Categoria: Fisco e Tasse

Legge di Bilancio 2019: tutte le novità introdotte

E’ via libera alla nota al Documento di economia e finanza 2019 (Def2019). Salvini e Di Maio, rispettivamente Ministro dell’Interno il primo e Ministro del Lavoro il secondo, riscuotono il successo del testo e annunciano un gran risultato. I punti salienti e le novità introdotte sono l’aumento del deficit, il reddito di cittadinanza, flat tax e pensioni. Dal comunicato stampa si apprende che è stato scongiurato l’aumento Iva e sarà presente un taglio Ires per le aziende interessate da nuove assunzioni.

L’aumento del deficit come strumento di politica economica

Il Governo giallo verde aveva già annunciato di voler aumentare il rapporto di indebitamento, che punta alla quota del 2,4% sul Pil. Sono molte le paure rispetto al calo di fiducia che tale innalzamento provocherebbe sui mercati. In una situazione economicamente delicata come questa, l’Italia non ha certo bisogno di un’ulteriore perdita di credibilità. E’ anche vero però che l’aumento della spesa pubblica andrebbe a sostenere le aziende e, di conseguenza, i cittadini attraverso una serie di manovre di contenimento dell’evasione fiscale da un lato, di condono fiscale dall’altro, e di incentivi a produzione e commercio al centro.

Reddito di Cittadinanza: Tutte le Ultime Novità

Il Governo M5S e Lega, nella sera del 27 settembre 2018, hanno delineato finalmente le note di aggiornamento al Def, che confluiranno all’interno della Legge di Bilancio 2019. Gli ambiti in cui sono previsti gli interventi legislativi sono svariati; si parla di tasse, condoni, riforme del Codice Penale e Procedura Penale, lavori pubblici, miglioramento della Pubblica Amministrazione e altri. Sicuramente tra i più attesi, inseguito già dal giorno dopo le elezioni politiche passate, è il reddito di cittadinanza. Cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, inserito all’interno del famoso contratto di Governo stipulato con la Lega, sembra essere prossimo a divenire realtà grazie alla Legge di Bilancio 2019.

Reddito di Cittadinanza, cos’è

Il termine usato è da considerarsi esclusivamente indicativo, poiché è di fatto un reddito aggiuntivo da corrispondere ad un beneficiario che si trova in difficoltà economica, per mancanza di lavoro oppure, secondo le affermazioni dei promotori, che è sottopagato. Per cui si parla di reddito minimo garantito, che non è una forma di assistenzialismo. Infatti coloro che percepiranno il reddito di cittadinanza, saranno obbligati a cercare effettivamente un lavoro, inoltre saranno chiamati a svolgere almeno otto ore settimanali di servizio gratuito a favore dello Stato.