La scuola e in particolare gli uffici scolastici regionali sono pronti a pubblicare i nuovi bandi relativi ai posti ATA per il 2018 per il personale tecnico, amministrativo e ausiliario all’interno della scuola. Il Miur, il Ministero dell’Istruzione, ha autorizzato gli Uffici Scolastici Regionali (USR) ad indire nuovi concorsi all’interno delle scuole.
Questi sono riservati a coloro che hanno già maturato servizio per almeno 24 mesi, anche se non continuativi, per i profili professionali in area A e B e fanno riferimento all’anno 2018-19. Non ci saranno prove di esame visto che i bandi sono per soli titoli e si svolgeranno in queste regioni: Basilicata, Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Sicilia, Toscana, Molise, Puglia, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Calabria e Campania, tutte le regioni italiane in altre parole tranne la Valle d’Aosta e le provincie autonome di Bolzano e Trento.
I profili A e B
Come detto questi bandi sono per profili professionali che rientrano nell’area A e B e in particolare per le categorie dei collaboratori scolastici, per i collaboratori scolastici nelle aziende agrarie, per assistenti tecnici, amministrativi, cuochi, infermieri e guardarobieri. Per poter partecipare a questi concorsi occorre essere in servizio come personale ATA nella stessa provincia e con lo stesso profilo professionale per il quale si partecipa al bando, oppure anche se non si è in servizio nel momento della domanda, essere almeno inseriti in graduatoria. Avere inoltre un’anzianità di almeno 24 mesi, anche non continuativi e avere il diploma o la laurea richiesti dal bando, come ad esempio essere in possesso di un diploma per la figura di collaboratore scolastico, una laurea in infermieristica per il ruolo di infermiere e così via con diplomi specifici e di qualifiche professionali consoni con la figura che andranno a ricoprire.
Presentazione delle domande
Gli interessati alla partecipazione ai nuovi bandi dovranno fare domanda con gli appositi moduli, a seconda del profilo professionale queste domande dovranno essere consegnate a mano oppure compilate e inoltrate online. Oltre ai moduli per la domanda di inserimento, con il modulo G si possono dare indicazioni riguardo la scelta delle sedi nelle quali si richiede l’inclusione in graduatoria. Ogni bando, così come la presentazione delle domande, avrà una sua scadenza da rispettare, per conoscere tale data si deve consultare lo specifico bando emesso dall’Ufficio Scolastico Regionale, poiché visto che i bandi saranno pubblicati in date diverse anche le scadenze saranno tutte differenti tra loro.
Le novità del 2018
Sono state autorizzate quasi 10.000 assunzioni di personale Amministrativo, Ausiliare e Tecnico della scuola. Questo numero prende in considerazione non solo il personale che va in pensione, ma anche le stabilizzazioni di coloro che sono passati da contratti co.co.co. a dipendenti a tempo indeterminato. Le graduatorie dalle quali usciranno i nomi dei nuovi assunti sono quelle permanenti provinciali in base alle posizioni e ai posti a disposizione. Per ogni altro tipo di informazione relativa ai bandi in questione è possibile consultare direttamente il sito del Ministero dell’Istruzione alla sezione personale ATA.