Nel corso degli ultimi decenni la figura del docente, a causa di diversi fattori, ha perso sempre più l’importanza che un tempo ricopriva nella Società. A peggiorare il quadro hanno influito anche la crisi e il precariato, svuotando del tutto la figura del docente. Attualmente, l’insegnamento è inteso dalla collettività un mestiere come un altro, con la stessa importanza sociale che può avere una qualsiasi altra occupazione impiegatizia. Si è completamente perso di vista l’importanza che questa professione ricopre all’interno di una comunità che vuole crescere, evolvendosi e migliorandosi a partire dalle nuove generazioni.
Dal sud Italia è nata un’iniziativa volta a ridare nuova dignità a questa categoria di lavoratori bistrattata e mortificata da uno Stato poco attento. A Palermo, infatti, da alcuni anni è stata fondata un’associazione sindacale, l’ANIEF, che si occupa principalmente di promuovere ricorsi giudiziari volti a riconoscere i diritti di tutte le categorie di docenti e di ricercatori in formazione.
Di cosa si occupa e quali servizi offre l’ANIEF
L’ANIEF ha come scopo principale della sua attività quello di ridare un ruolo, una motivazione, una prospettiva professionale ai docenti e ai ricercatori che svolgono una delle funzioni più importanti della nostra Società. Si tratta di una categoria troppe volte dimenticate dallo Stato, pur continuando giornalmente a contribuire alla formazione dei giovani combattendo così pregiudizi, razzismo, mentalità mafiosa con un’unica arma: la cultura.
I servizi offerti dall’Associazione Nazionale Insegnanti e Formazione sono molteplici: dalle convenzioni (con Pegaso, Eurosofia, gli studi legali, Caf Cisal) alle assicurazioni per la responsabilità civile e per gli infortuni, dalle consulenze relative ai procedimenti disciplinari, al PON, alle problematiche relative al contenzioso scolastico individuale e collettivo fino agli aggiornamenti costanti grazie al servizio si newsletter dedicata.
Come entrare a far parte della famiglia ANIEF
Per poter effettuare il log in all’Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori è necessario iscriversi alla piattaforma inserendo le credenziali, grazie a questa procedura è possibile accedere all’Area Riservata in cui sono presenti quattro sezioni:
- Area Contenzioso, utile per avere tutte le informazioni relative all’adesione e all’iscrizione dei ricorsi ANIEF;
- Area Consulenze, utile per ottenere le informazioni che riguardano la propria attività lavorativa scolastica;
- Area Formazione, dove è possibile avere maggiori informazioni sulle attività di formazione organizzate dall’ANIEF;
- Area Eurosofia, anche in questo caso si tratta di informazioni relative alle attività di formazione organizzate dall’ANIEF, in collaborazione con Eurosofia.
Per ognuna di queste aree è possibile richiedere un Ticket assistenza grazie al quale ottenere tutte le informazioni e le indicazioni necessarie. Cliccando infatti sul tasto ‘Ticket’ si accede ad una schermata dove, prima di inviare la richiesta, è necessario inserire:
- alla voce Soggetto, l’Oggetto della richiesta;
- alla voce Priorità, il tipo di urgenza che può essere Alta, Media, Bassa, Urgente;
- alla voce Categoria, l’area di appartenenza selezionandola tra quelle a disposizione;
- alla voce Messaggio, le informazioni che si desidera ottenere.
Contributo finanziario: la quota d’iscrizione all’ANIEF
Per poter entrare a far parte di questa associazione, trattandosi di una Onlus senza scopo di lucro, è prevista una quota d’iscrizione del valore di 100 euro. Il versamento della cifra può avvenire sia tramite bonifico bancario che con la carta di credito, grazie alla quale è possibile verificare immediatamente l’avvenuta transazione di denaro. Tuttavia, se il pagamento avviene tramite bonifico bancario occorre prima inserire tutti i dati nella schermata di riferimento (Causale, Importo e Dati del Pagamento). Dopo che l’operazione di pagamento è stata effettuata è necessario attenere la verifica da parte della tesoreria ANIEF, che in media impiega dai 3 ai 5 giorni lavorativi. Durante l’attesa apparirà la scritta ‘ Pagamento inserito ma non ancora verificato’, invece quando il versamento della cifra verrà accettato sarà presente la scritta ‘ Pagamento verificato’.
Se, invece, la transazione di denaro avviene tramite carta di credito la verifica del versamento avviene subito dopo il versamento. Inoltre, la piattaforma ANIEF concede l’opportunità di pagare tramite carta di credito/Pay Pall, in questo caso sarà sufficiente accedere al conto inserendo il proprio nome utente e la password ed effettuare la transazione di denaro.